Porto di Traiano

L'area archeologica del Porto di Traiano è formata da due contesti fisicamente vicini ma distinti, che afferiscono a quanto resta dei moli di Claudio, con le strutture connesse e il Museo delle Navi Romane, contigui all’aeroporto Leonardo Da Vinci, e al Porto di Traiano, la cui struttura originaria è ancora ben leggibile. L’area del Porto di Traiano, con i primi resti archeologici risalenti ai principati di Claudio e di Nerone, forma il parco demaniale del Porto Traiano, accessibile dalla via Portuense.
L'area del Porto di Traiano misura 32 ettari e include, olre ala più grande infrastruttura portuale del mondo romano antico, un importante patrimonio naturalistico, riserva di biodiversità caratterizzata da più di 2mila piante d’alto fusto, fra cui diverse quasi centenarie, che ne fanno un paesaggio delle archeologie di eccezionale valore.

L’area archeologica del Porto di Traiano è aperta da aprile a giugno secondo i seguenti orari: sabato dalle 14 alle 18, domenica dalle 11 alle 18.
Per poter visitare il sito in giorni diversi da quelli indicati è necessario prendere contatto con il personale di vigilanza effettuando la prenotazione: ssba-rm.museodellenavi@beniculturali.it o t. 066529192.

Orari: sabato dalle 14 alle 18; domenica dalle 11 alle 18
Prenotazioni: laboratori e le visite didattiche devono essere prenotate a prenotazioni@navigareilterritorio.it</a


Via Portuense 2360
Fiumicino