Dal 1 al 4 dicembre, a Lanuvio, è in programma Il Festival della Maza
Il festival che celebra l’antico rito di offerta al Serpente di Giunone Sospita.
Il Festival, giunto alla quinta edizione, ideato dall’Assessorato alla Cultura e Turismo del Comune di Lanuvio e da Benedetta Rizzo, quest’anno ci vede coinvolte nell’organizzazione dell’evento.
Da diversi anni l’amministrazione comunale di Lanuvio, compreso il valore storico dell’antico rito, ha voluto riproporlo e recuperarlo attraverso l’organizzazione di questo festival che intende promuovere la conoscenza storica, archeologica e gastronomica della città di Lanuvio.
Il programma del Festival della Maza sarà ricco di eventi e iniziative in calendario da giovedì 1 a domenica 4 dicembre rivolti sia ad adulti che a famiglie e bambini.
Per info e prenotazioni:
349 600 2087 - 3475871424 (anche whatsapp)
GIOVEDÌ 1 DICEMBRE
ORE 16.30
IL MESTIERE DEL RESTAURATORE
laboratorio di archeologia sperimentale
(Dai 6 anni)
Gratuito con prenotazione obbligatoria
Presso “Biblioteca in vetrina”, Via Karl Marx 2, Campoleone
Gli archeologi e i restauratori hanno l’incredibile privilegio di poter toccare con le loro mani i meravigliosi manufatti antichi e restituire loro una nuova vita, dopo essere rimasti celati per secoli sotto terra. Come dei veri archeologi recupereremo dalla terra i frammenti di antichi vasi (copie), procederemo poi, come fanno i restauratori, con la rimozione dalle superfici dei depositi di terra e delle incrostazioni, imparando diverse tecniche di pulitura. Infine ci dedicheremo alla ricerca degli attacchi tra i vari frammenti fino a ricostruire i vasi trovati precedentemente nella terra e puliti nelle precedenti operazioni.
Meraviglie dell’antichità e tanta bellezza per raccontare la storia dell’umanità. Un laboratorio per scoprire e sperimentare con le proprie mani tutti i segreti i mestieri più affascinanti del settore dei beni culturali.
VENERDÌ 2 DICEMBRE
ORE 17.00
LE PITTURE SENZA TEMPO
Laboratorio di archeologia sperimentale sull’affresco romano
(Dai 6 anni)
Gratuito con prenotazione obbligatoria
Presso “Biblioteca in vetrina”, Via Karl Marx 2, Campoleone
Facendo un viaggio nell'Antica Roma, tra le sontuose ville degli imperatori, osserveremo, conservati fino ad oggi, splendidi affreschi e scopriremo insieme i segreti e le meraviglie di questa splendida tecnica artistica.
Il laboratorio, preceduto da una lezione frontale ricca di immagini e racconti, accompagnerà i bambini a realizzare la loro unica e preziosissima opera a “fresco”, con grassello di calce, polvere di marmo e veri pigmenti minerali.
SABATO 3 DICEMBRE
ORE 15.30
PUER PANIS E BANCO DIDATTICO SULLA PANIFICAZIONE NEL MONDO ROMANO
Laboratorio gratuito con prenotazione obbligatoria
(Dai 3 anni)
Presso Sala delle Colonne-Villa Sforza Cesarini, Lanuvio
A cura dell’associazione Culturale Phoenix Lanuvium.
Adulti e bambini potranno scoprire la tavola antica con i suoi oggetti e i cibi presso il banco didattico dove le operatrici illustreranno tantissime curiosità sull’alimentazione del mondo romano. Per i bambini un laboratorio in cui scoprire il segreto del pane antico, in particolare delle focacce donate al serpente.
DOMENICA 4 DICEMBRE
ORE 10.00
VISITA GUIDATA ANTICA LANUVIUM
Una passeggiata per scoprire i resti dell’importantissimo tempio di Giunone Sospita e il suo serpente sacro. Ma Lanuvio conserva anche tanti bellissimi tesori di età medievale, prima fra tutti la torre posta all’ingresso del borgo.
ORE 10.30
SPETTACOLO COREOGRAFICO “LA DEA E IL SERPENTE”
A cura dell’associazione Le fanciulle del Tempio
Presso Parco di Villa Sforza Cesarini, Lanuvio
ORE 11.00
COTTURA E DEGUSTAZIONE DELLA MAZA
Presso il Forno Ripanucci si potrà assaggiare la maza, focaccia sacra usata nelle cerimonie per la Dea Giunone
ORE 15.30
EX VOTO AGLI DEI
laboratorio di lavorazione di argilla
(Dai 6 anni)
Gratuito con prenotazione obbligatoria
Un viaggio alla scoperta del culto dell’antica Lanuvium dedicato alla dea Giunone, scopriremo il santuario e le offerte votive dedicate alla dea e al suo sacro serpente. Scopriremo insieme le antiche tecniche di estrazione, depurazione e lavorazione dell’argilla. Nel laboratorio ogni bambino potrà, attraverso la manipolazione, realizzare il suo manufatto, traendo ispirazione dagli antichi reperti ceramici scoperti nella stipe votiva di Pantanacci.
[6/10]